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Biancocelesti e rossoneri sono due tra le squadre più in forma del momento: i primi sono reduci dal netto 3-0 rifilato al Sassuolo, che è valso il nuovo sorpasso ai danni dell'Inter al 3° posto con una lunghezza di vantaggio sui nerazzurri.  I rossoneri, messo alle spalle il periodo buio di inizio stagione, hanno iniziato a mettere nel mirino la zona Champions, grazie ad una scalata frutto delle ultime brillanti prestazioni.Bonucci e compagni hanno proseguito la serie positiva espugnando 2-0 l'Olimpico sulla Roma.  Si riparte dallo 0-0 di San Siro, risultato che lascia il discorso qualificazione più che mai aperto. PROBABILI FORMAZIONI LAZIO (3-5-1-1):  Strakosha; Caceres, De Vrij, Radu; Marusic, Parolo, Leiva, Milinkovic, Lulic; Luis Alberto, Immobile. Allenatore: Inzaghi. MILAN (4-3-3):  G.Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Biglia, Bonaventura; Suso, Kalinic, Calhanoglu. Allenatore: Gattuso.

A tre giorni dalla partita non giocata per la neve, all'Allianz Stadium tornano di fronte Juventus e Atalanta, per la semifinale di ritorno della  Coppa Italia.  I bianconeri ritrovano  Matuidi e non perdono  in Coppa Italia dal 5 aprile del 2017 (Napoli-Juventus 3-2).  Gasperini e compagni sanno benissimo che per approdare alla finale occorre una vera e propria impresa, il che però sottintende pure che i nerazzurri faranno di tutto per capovolgere i pronostici. E poi, l’Atalanta è già riuscita quest’anno a vincere in Coppa Italia a Napoli (2-1 nei quarti di finale, grazie alle reti di Castagne e Gomez).  PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS (4-3-3):  Buffon; Lichtsteiner, Rugani, Barzagli, Asamoah; Marchisio, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Mandzukic, Alex Sandro. Allenatore: Allegri. ATALANTA (3-4-1-2):  Berisha, Masiello, Caldara, Palomino, Hateboer, De Roon, Freuler, Spinazzola, Cristante, Ilicic, Gomez. Allenatore: Gasperini.  Calcio di inizio 17.30 diretta su RAI1

È ufficiale:  Juventus-Atalanta  si giocherà mercoledì 14 marzo 2018, con inizio alle ore 18.00. Lo ha reso noto il Commissario della  Lega Serie A , visto il rinvio a data da destinarsi della gara dell'Allianz Stadium prevista per lo scorso 25 febbraio decretato dall’arbitro a causa dell’impraticabilità del terreno di gioco. La gara è valevole per la settima giornata di ritorno di Serie A TIM.

Monchi prepara l’ennesima rivoluzione in casa Roma.  C’è bisogno di cambiare , abbassando l’età media e anche il  monte ingaggi , perché per anni la  Roma  ha pagato i più alti stipendi in Italia dopo la  Juve  e non ha vinto niente. Gli obiettivi saranno giocatori con la fame di vincere: 1.  MILAN BADELJ (29 ANNI)  Il centrocampista della Fiorentina andrà in scadenza a giugno e può arrivare a zero ma non convince in pieno soprattutto per la sua richiesta economica sull'ingaggio. 2. NICOLO' BARELLA (21 ANNI)  Nel ruolo di centrale servirà un titolare che vada a rimpiazzare De Rossi, pronto a dire addio al termine della prossima stagione giallorossa. Probabilmente  Gonalons  avrà un’altra chance ma Monchi cerca un altro centrale di prima fascia. Il ds spagnolo ha già parlato con il Cagliari per  Barella , assistito dallo stesso procuratore di Nainggolan. La trattativa potrebbe decollare da un momento all'altro, anche per anticipare la concorrenza che in estate si farà se

Il Nord della Premier contro il Sud, in un  All Star Game da sogno che coinvolgerebbe tutto il meglio della  Premier  League. A lanciare l'idea è l'attaccante del Manchester United Romelu  Lukaku , che su Twitter ha pubblicato la proposta girandola direttamente alla federazione inglese, citata nel cinguettio del bomber dei Red Devils.  «Ecco un'idea per voi: l'Nba ha l'All-Star Game, non pensate che anche la Premier ne meriti una? Il Nord contro il Sud, e i tifosi a votare, che ne pensate?». Ma come sarebbero divise le due squadre e che formazione schiererebbero? La formazione del Nord potrebbe contare sui fuoriclasse del Liverpool a cui aggiungere una selezione dei migliori delle due squadre di Manchester: un top team incredibile che la Espn ha provato a riassumere in questo modo: NORD (4-3-3):  De Gea; Valencia, Van Dijk, Bailly, Robertson; De Bruyne, Pogba, David Silva; Salah, Lukaku, Aguero. Di contro la formazione del Sud potrebbe contare su tutta

Tutti si aspettavano che  Usain Bolt  sarebbe riuscito nell'impresa di diventare un calciatore professionista dopo la storica carriera da velocista, ma il jamaicano, col suo annuncio, ha stupito ancora una volta. Bolt non firmerà con nessuna squadra, neanche col Mamelodi Sundowns, squadra sudafricana che pareva essere la prescelta per questo clamoroso cambio di carriera. Il jamaicano prenderà parte alla partita di beneficenza organizzata per l'Unicef  Soccer Aid World XI  che avrà luogo il prossimo 10 giugno allo stadio Old Trafford di Manchester United. Insieme a lui ci saranno tantissimi altri volti noti dello spettacolo e dello sport, a cominciare da Robbie Williams. Altra curiosità: Bolt vestirà la maglia 9.58, come il suo record del mondo nei 100 metri piani.

Più gioca, segna e incanta e più la corte a Sergej Milinkovic-Savic da parte dei top club mondiali si fa serrata. Sul serbo sono già molto attive Real Madrid, PSG e Manchester City, pronte a fare follie per averlo. Follie che, concretamente, superano i 150 milioni di euro. Nel frattempo la Lazio nei mesi scorsi è riuscita a cancellare la clausola che concedeva al Genk, club dal quale i biancocelesti avevano acquistato il centrocampista nel 2015, il 50% della futura rivendita del calciatore. Un'operazione, questa, conclusa con successo da Claudio Lotito versando nelle casse del club belga circa 9 milioni di euro.

Mauro Icardi  è pronto per tornare in campo nel derby di Milano e lo farà con il chiaro intento di lasciare il segno come già fatto nella partita d'andata. L'argentino è reduce da quattro turni ai box e ha una grande voglia di tornare a segnare, anche se questo rischia di essere l'ultima stracittadina con la maglia nerazzurra addosso. Il giocatore infatti pare essere molto lontano dalla permanenza all'Inter, con Real Madrid, PSG, Manchester United e Chelsea che starebbero valutando la possibilità di pagare la clausola da 110 milioni presente sul contratto e valida dal 1° luglio al 15 dello stesso mese. Senza la Champions l'addio sarà ancor più scontato, dunque questo derby acquista un valore ancora più importante dei precedenti per tantissimi motivi.

L'UEFA ha aperto un'inchiesta per i presunti cori razzisti e ululati dei tifosi atalantini nei confronti dell'attaccante  Michy Batshuayi  nel match di Europa League giocato la settimana scorsa a Reggio Emilia. L'indagine coinvolgerà anche altri aspetti, come quello dell'utilizzo di fumogeni e il lancio di oggetti sul terreno di gioco. Quest'ultima indagine sarà allargata anche ai tifosi gialloneri. Il comitato disciplinare esaminerà i fatti il prossimo 22 marzo.

Il trauma al ginocchio sinistro ha provocato una piccola lesioni al legamento crociato: la speranza è che si rimargini con le terapie, tra 20 giorni sarà valutato. Se l'esito sarà positivo, intensificherà il lavoro altrimenti può essere necessario un intervento chirurgico che rischierebbe di fargli finire anzitempo la stagione.  Costretto ai box dall'infortunio al ginocchio rimediato nel derby, Federico  Bernardeschi  avrà bisogno ancora di una ventina di giorni per capire se dovrà ricorrere all'intervento chirurgico per curare il malandato ginocchio sinistro. L'auspicio di  Allegri  e del giocatore è che si possa gestire l'infortunio attraverso una terapia conservativa, per ridurre i tempi di recupero. Nel frattempo, in ogni caso, il talento di Carrara salterà con certezza  la doppia sfida con l'Atalanta, la trasferta dell'Olimpico contro la Lazio e il ritorno degli ottavi di Champions sul campo del Tottenham . Pur fermo ai box, Federico ha voluto far sen

Dovrebbero andare via in regime di svincolo sia  Kwadwo Asamoah  che  Stephan Lichtsteiner :  Matteo Darmian  del Manchester United è il primo obiettivo per rinforzare la retroguardia bianconera e con lui c'è anche  Alessandro Florenzi  della Roma, in scadenza coi giallorossi nell'estate del 2019. Le alternative all'estero?  Josè Gaya  del Valencia, unico e primo nome al momento per il mercato juventino.

Con il rinvio di Juventus-Atalanta, la capolista Napoli ha la grande opportunità di allungare in vetta e mettere ulteriore pressione nei confronti dei bianconeri, che rischiano di scivolare a quattro punti di distanza. Non sarà facile, però, vincere a Cagliari, dove anche la squadra di Allegri ha sofferto, vincendo solo di misura grazie alla rete di Bernardeschi.  Azzurri reduci dall’impegno in Germania, che ha regalato la vittoria sul campo del Lipsia ma non la qualificazione agli ottavi di Europa League. Maurizio Sarri ora dovrà gestire solo il campionato e pare ancora più improbabile pensare a grandi stravolgimenti nella formazione tipo. Out Chiriches, arriva la prima convocazione per Milic, arrivato dal mercato degli svincolati.  Non mancheranno certo gli stimoli ai padroni di casa, ma Diego Lopez dovrà fare a meno di un uomo diventato fondamentale come Cigarini, tra l’altro ex del Napoli, oltre a Pisacane e Farias che non sono stati convocati perché non al meglio. C’è la volon

L'attaccante dell'Inter  Yann Karamoh , arrivato in estate dal Saint-Etienne, è seguito con attenzione da due big del calcio mondiale. Secondo il tabloid infatti, Chelsea e Barcellona sono interessate all'attaccante francese autore di un gol in stagione nella partita contro il Bologna.

 "Il futuro è distante 10 punti". S olo a quota 40, ovvero a salvezza raggiunta, Perinetti aprirà il dossier per la prossima stagione tra rinnovi, mercato, allenatore e programmi a lunga scadenza. Il primo bivio sarà la conferma di Ballardini, nove i giocatori in bilico.

Emre Can pensa al Liverpool. Fino a due mesi fa, però, il tedesco ha respinto gli assalti da mezza Europa, dal Manchester City al Bayern Monaco e la sensazione è che le big europee si siano fermate e bloccate perché hanno capito che il futuro sarà alla Juventus. Ai bianconeri infatti penserà dall'estate e da ora a giugno c'è tutto il tempo per mettere tutto nero su bianco e l'ufficialità.

Federico Fazio, difensore della Roma, ha parlato così in zona mista al termine della sconfitta contro il Milan: "Il gol mancato? Noi giochiamo insieme sia in attacco che in difesa. Adesso stiamo lottando per il terzo posto e dobbiamo continuare la lotta fino alla fine. Se crediamo meno in noi stessi dopo un gol subìto? Loro hanno segnato alla prima occasione e poi hanno chiuso bene la partita. Hanno fatto un gran lavoro in difesa. C’è un problema Olimpico? Noi non pensiamo a dove stiamo giocando. Pensiamo sempre a vincere e ad essere positivi. Se pensavamo di poterci rifare dopo la sconfitta in Champions? Ogni partita è diversa, così come è diversa la competizione. Adesso abbiamo una partita importante e dobbiamo lavorare per prendere i tre punti e il terzo posto".

Ante Budimir , attaccante del Crotone autore di due gol nella sconfitta contro la SPAL per 3-2, commenta così il match al sito ufficiale: "Fa tanto male perdere così, perché torni a casa senza punti che ci mancano. Non è tempo per piangere, dobbiamo andare avanti. Dobbiamo analizzare perché abbiamo subito sei gol in due partite. Dopo l'1-1 siamo usciti dallo spogliatoio con convinzione ma poi abbiamo preso due gol. Ci sono tante cose da analizzare per migliorarsi. L'anno scorso abbiamo dimostrato come dovremo fare. Dobbiamo lottare. Dopo oggi non manterremo la testa bassa, consapevoli che dovremo fare meglio per salvarci il prima possibile".

Ancora lui, ancora una volta decisivo.  Patrick Cutrone  è sempre più protagonista con la maglia del Milan addosso e con il passare del tempo diventa sempre più indispensabile per Rino Gattuso. Non solo gol ma anche tanto sacrificio per un giovane che potrà fare la fortuna dei rossoneri sia nel presente che nel futuro. Kalinic e André Silva dovranno sudare molto per provare a rubargli il posto: a ora il titolare nell'attacco del Milan è lui.

Milan Skriniar e al centro di tantissime voci di mercato, tutti sono convinti che quest'estate si scatenerà un'asta tra i miglior top club europei, tutti vogliono portarselo a casa.  Già respinto a gennaio un assalto del Manchester United che offriva 65 milioni di euro, in estate si scatenerà un'asta e non sarà facile resistere.

Marco Giampaolo nel post partita tra Sampdoria e Udinese ha rilasciato diverse dichiarazioni: "Marassi è un bel fortino. Il ruolino nelle partite in trasferta, se fosse stato migliore ci avrebbe permesso di avere una classifica super straordinaria. Questo non giustifica niente, dobbiamo migliorare. Sono fiducioso nel salto di qualità anche nelle partite in trasferta. Futuro in Nazionale? Il casting è fornito. C'è l'imbarazzo della scelta e sono sull'ultimo vagone del treno. Sono tanti allenatori accreditati e più funzionali rispetto a me. La Nazionale, se vissuta con il sentimento patriottico, è un orgoglio per tutti. Differenza tra casa e trasferta? Non è disastroso il nostro rendimento, possiamo migliorarlo nelle prossime sette partite. Ci sarà tempo per fare una valutazione più approfondita. Adesso mi lascio dei margini per valutare, perché qualche partita giocata fuori casa si presta a valutazione diversa. Ma è presto perché in fin dei conti sono 12 partite con

Pepe Reina al termine della stagione sarà il nuovo portiere del Milan. Per lui è già pronto un contratto triennale per il dopo Donnarumma, che in estate dovrebbe lasciare i rossoneri anche per finanziare l'eventuale campagna acquisti. Il portiere spagnolo però non si lascerà andare a facili dichiarazioni in tal senso, anche perché non ha nessuna intenzione di distrarsi in un momento chiave della stagione. Vuole rispettare il patto stipulato nel momento del suo approdo in azzurro: scrivere la storia del club conquistando lo scudetto. Solo dopo aver raggiunto questo difficile obiettivo, penserà a come salutare il Napoli e i suoi tifosi ma per il momento, testa al Cagliari.

 Piovono fischi da parte dei tifosi che chiedono perché non si sia anticipata la gara alle 15 seguendo le indicazioni del meteo. Le società fanno sapere di aver preso atto della decisione dell'arbitro Mariani dopo un colloquio con Marotta, Marino e dopo il sopralluogo con Buffon e Toloi.

Duvan Zapata che ha realizzato l'euro gol che ha regalato un importante vittoria alla Sampdoria, ha rilasciato diverse dichiarazioni al termine della gara: "Il mio gol? Quando sono arrivato in area ho visto Fabio che entrava sul secondo palo, volevo darla a lui ma è uscita così. Mi fa piacere avere aiutato la squadra a vincere una partita difficile. La fortuna che non avevo avuto con il Verona o in altre occasioni è uscita oggi e ne sono contento. Mi fa piacere aver segnato, vogliamo continuare su questa strada e raggiungere il nostro obiettivo. La prossima sfida sarà molto importante in questo senso. L’episodio di San Siro? Ormai è passato. I cori? Il sostegno dei tifosi per noi è fondamentale e voglio fare il massimo per la Sampdoria. Siamo lassù dall’inizio del campionato e vogliamo restarci".

L'ad del Milan,  Marco Fassone , ha parlato anche di Gennaro Gattuso. "Ha fatto le cose semplici, quelle che un allenatore con più esperienza di lui avrebbe fatto. Forse non ce lo aspettavamo neanche noi e dobbiamo toglierci il cappello davanti al suo lavoro. Devo fare i complimenti anche a Mirabelli che mi ha spinto a fare questa scelta. Più sorpreso da Cutrone o da Gattuso? Di Patrick si è parlato tanto, è una sorpresa e siamo stati bravi a tenerlo senza cederlo a nessuno. La cosa più sorprendente è però la velocità di Gattuso nel rendere la squadra motivata e capace di ottenere risultati. I ragazzi ci credono, le cose sono cambiate, vincere aiuta a vincere. Gattuso allenatore della prossima stagione? Alla fine sono i risultati a portarci avanti. Con Rino c'è un accordo e un rapporto molto bello, soprattutto con Mirabelli. In questo momento per ragioni scaramantiche non vogliamo parlare di futuro e concentrarci sulla Lazio e poi sull'Inter. Ci ha dimostrato di

Il grande scontro tra  Manchester United  e  Chelsea  va in rimonta ai Red Devils (2-1), grazie  alle reti di Lukaku (39') e Lingard (75') che ribaltano l'iniziale vantaggio di Willian.  on questo risultato lo United si riporta al secondo posto in classifica a quota 59 punti, mentre i  Blues  finiscono quinti con 53 lunghezze.

Dopo l'ultimo sopralluogo con i capitani Buffon e Toloi l'arbitro Mariani ha deciso di non far giocare la partita.  In attesa di ufficilità si sta facendo largo l'ipotesi di mercoledì 14 marzo, il giorno dopo di Roma-Shakhtar in Champions, ma comunque con inizio massimo alle ore 16 perché alle ore 18 di quel giorno è in programma Besiktas-Bayern di Champions e non si può avere la contemporaneità. Juventus e Atalanta si ritroveranno avversarie comunque mercoledì prossimo, sempre all'Allianz Stadium, per la semifinale di ritorno di Coppa Italia. La partita è in programma alle 17.30 e non è prevista altra neve nei prossimi giorni a Torino, dove però le temperature minime dovrebbero scendere a -8/-10.

Per i biancocelesti uno 0-3 senza sofferenze in trasferta, una serie di uomini chiave risparmiati per il ritorno della semifinale di Coppa Italia, il miglior attacco del campionato in attesa di Juve e Napoli, il sorpasso all'Inter che vale il terzo posto in campionato in attesa di Roma-Milan: la  Lazio  scioglie il freddo emiliano con Milinkovic-Savic e Immobile, lascia nei guai il  Sassuolo  di Iachini.  Alla Fiorentina basta un gol al 6' di  Biraghi  (gran botta all'incrocio) per battere il Chievo, mentre la Samp  batte l'Udinese sotto la leggera nevicata di Marassi, grazie ai gol di  Silvestre e Zapata. Il Verona nella lotta per non retrocedere trova una preziosissima vittoria sul Torino grazie ad una doppietta di Valoti. 

Dopo aver fatto 70, reti segnate in casa contro l’Udinese, la Sampdoria punta anche a fare 20, intese come vittorie interne contro l’Udinese. A Genova tra i blucerchiati e i bianconeri non c'è molta storia in fatto di vittorie, con i padroni di casa che sono in netto vantaggio  E' anche vero però non è tantissimo che l'Udinese si impone a Marassi, perché l’ultima affermazione è lo 0-2 del 10 dicembre 2012. In ben due circostanze la sfida tra Sampdoria e Udinese ha fatto registrare la bellezza di otto reti segnate: 3-5, stagione 1957/58 e 6-2 nella stagione 1993/94. TUTTI I PRECEDENTI A GENOVA (SERIE A E B) 19 vittorie Sampdoria 13 pareggi 5 vittorie Udinese 70 gol Sampdoria 40 gol Udinese LA PRIMA SFIDA A GENOVA 1950/1951 Serie A Sampdoria vs Udinese 1-1 L'ULTIMA SFIDA A GENOVA 2016/2017 Serie A Sampdoria vs Udinese 0-0

 Il difensore azzurro, rimasto a riposo a Lipsia, tornerà titolare ed avrà il compito di fare a spallare col vecchio amico Pavoletti. Sarà Koulibaly ad occuparsi di lui sul gioco aereo mentre su palla inattiva il Napoli difenderà a zona. I due si conoscono bene, contrapposti sempre nelle partitelle, e Koulibaly conosce le qualità della punta nel prendere il tempo al difensore per staccarsi dalla marcatura, ma quest'anno il centrale azzurro ha già messo la museruola a Dzeko, Immobile, Icardi e tanti altri attaccanti.

Le ultime cinque sfide al Bentegodi fra Hellas Verona e Torino sono terminate tutte con un risultato positivo per i granata. Una serie positiva quella del Toro, che non ha fatto altro che capovolgere la tradizione in Veneto, con i piemontesi che si ritrovano in vantaggio in fatto di successi. L'ultima vittoria dei gialloblu in casa in assoluto è Verona-Torino 2-0, stagione 2004/05, ma era nel campionato di B, con le firme di Behrami e Cossu e con il granata Marazzina che fallì un calcio di rigore. Se parliamo di A, è distante più di trent'anni: 18 gennaio 1987, 16esima giornata del torneo, l'Hellas di Bagnoli superò il Torino di Radice col risultato di 2-1, grazie alle reti di Elkjaer e di Pablito Rossi. Il Verona è la squadra che in questo campionato di Serie A ha fatto meno punti in casa: 7, con due vittorie, un pareggio e nove sconfitte. Il Torino invece è quella che ha fatto registrare più pareggi in trasferta, ben 7, con 3 vittorie e 2 sconfitte.

Walter Zenga e Leonardo Semplici non possono dirlo  ma la gara di oggi è più di una sfida salvezza. Può indirizzare fortemente la corsa per restare in A: il Crotone, ora a +4, può staccare in modo forse decisivo la sua principale concorrente che a quel punto avrebbe anche gli scontri diretti a sfavore. Ma in caso di passo falso, la Spal sarebbe di nuovo vicinissima.

Eusebio Di Francesco , tecnico della Roma, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Milan.   Periodo molto delicato. I margini di errore si abbassano. In campionato dobbiamo lottare per questo terzo posto e in Champions dobbiamo provare ad andare avanti. Di certo è una fase della stagione importante. Il Milan ha un'ottima squadra, un'ottima rosa e Gattuso è stato bravo a sfruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori.Complimenti a Rino. I miei giocatori sono tutti pronti. Le scelte le farò domani. Schick potrebbe giocare dal primo minuto. Ci saranno come sempre delle turnazioni» , ha dichiarato l'allenatore della Roma. Su Nainggolan: " Deve ritrovare forza e determinazione al di là del sistema del gioco. Io voglio il bene della Roma. Per me l'importante non è il singolo ma la squadra: 4-3-3 o 4-2-3-1 non fa differenza. Radja deve ritrovare e ritroverà le sue armi»,  ha aggiunto Di Francesco.  «La mia squadra deve saper giocare in più di

Sulle scelte: "Devo mettere in campo gente che ha forza e brillantezza. Devo toccare con mano, "occhiomentro" e dati". Dove può migliorare la squadra: "Dobbiamo continuare sulle prestazioni che stiamo facendo. Si può migliorare sotto porta, sulla balistica, bisogna migliorare sulla finalizzazione". Sul gioco: "Si cresce con il lavoro. Si lavora sui concetti, Giampaolo, Allegri, Sarri, sono tutti bravi, bisogna avere l'umiltà di perdere del tempo e guardarli, poi mettere in pratica con i giocatori che alleni". Su Totti: "Solito cazzeggio quando ci vediamo, siamo due che abbiamo la battuta facile, ci sentiamo spesso. Francesco è simpatico, non si sforza ad esserlo". Sulla crescita della squadra: "Non mi sarei aspettato la crescita della squadra a livello di concetti. Sui meccanismi difensivi difficilmente ora sbagliamo. Questo mi lascia soddisfatto perchè credevo che ci volesse più tempo". Sul momento: "Dob

Il neo acquisto dell'Inter Rafinha ha parlato anche del derby con il Milan: "Perdere il derby ma avere la certezza di andare in Champions? No, voglio vincere il derby! Poi la Champions verrà da sé. Icardi? Mauro mi ha confermato di stare bene, infatti è stato convocato. Dopo gli anni insieme ai tempi delle giovanili del Barcellona, prima di accettare il trasferimento ho parlato anche con lui. Mi ha aiutato nei primi giorni interisti, anche se giovane è un grande capitano. Un vero leader nel gruppo".

Il Barcellona riceverà al Camp Nou per la prima volta nella storia della Liga la visita del Girona. Valverde, tecnico blaugrana, non ha nascosto la volontà di voler operare un ampio turnover nella sua formazione.  Il talento francese del Barcellona, si legge, sarà protagonista questa sera nella prima visita del Girona al Camp Nou,  Valverde farà turnover ma vuole andare a dormire dopo la gara a +10 sull'Atletico Madrid.

Dentro un Milan che funziona, c’è un ingranaggio che fatica a girare come gli altri,  André Silva , ad oggi la delusione più grande dell’ultima campagna acquisti rossonera.  Il centravanti portoghese ha steccato anche contro il Ludogorets, giocando un match anonimo. Ad assistere alla partita c’era anche il suo agente, Jorge Mendes, che di certo avrà approfondito la questione con Fassone e Mirabelli. André Silva è un giocatore da recuperare, anche per l’investimento fatto in estate, ben 38 milioni di euro.  Rino Gattuso ha un’altra scommessa da vincere, ma se il giocatore non dovesse reagire come si aspetta il suo allenatore, in estate potrebbe anche finire sul mercato.

Interessa al Chelsea di Antonio Conte, ma non solo. Perché  Christian Pulisic, 19 anni,  è finito anche sul taccuino del Bayern Monaco che potrebbe lanciare l'assalto decisivo per l'attaccante del Borussia Dortmund durante la prossima estate. Difficilmente, dunque, il calciatore nel giro della Nazionale statunitense proseguirà la propria carriera tra le file dei gialloneri.

In attesa della sfida contro il Milan, diversi ballottaggi sono presenti nella mente del tecnico giallorosso Di Francesco. Uno è quello tra El Shaarawy e Perotti. Un altro è in mezzo al campo, tra De Rossi e Strootman come spalla di Pellegrini, nel caso in cui si decida di andare avanti con il 4-2-3-1. E poi c’è il dubbio davanti, con Schick che scalpita e che vorrebbe finalmente una maglia da titolare, dopo aver visto dalla panchina entrambe le sfide contro Udinese e Shakthar. Alla fine l’impressione è che Di Francesco possa proseguire ancora con Dzeko, seppur anche qui la possibilità di lanciare Schick centravanti nella testa gli gira eccome. E, ovviamente, il dubbio verrà sciolto oggi, solo al fotofinish.

L'attaccante bianconero è alle prese con le terapie per recuperare quanto prima dal problema al ginocchio sinistro uscito malconcio dal derby vinto per 1-0 dalla Juve contro il Torino. Il giocatore (insieme ad Higuain) sarà fuori dalla lista dei convocati per la gara di domenica contro l’Atalanta. Bernardeschi non si è allenato col gruppo nemmeno ieri, svolgendo il differenziato. Per capire i tempi di recupero dell'attaccante servirà una risonanza che però potrà essere fatta solo quando il gonfiore e l'infiammazione al ginocchio saranno diminuiti. SITUAZIONE HIGUAIN - Per Higuain il discorso è un po' più chiaro: il dolore e il gonfiore della caviglia persistono ma il Pipita dovrebbe poter recuperare per la gara di Coppa Italia in programma mercoledì prossimo contro l'Atalanta. Se così non sarà, il suo rientro avverrà il prossimo weekend quando la Juventus sarà chiamata a giocare all'Olimpico contro la Lazio. 

Il  Real Madrid  ha messo gli occhi su  Sergej Milinkovic-Savic . Secondo Marca il centrocampista laziale sarebbe finito nel mirino del presidente  Perez , interessato a fare una grande rivoluzione al termine della stagione in corso. 

Secondo il Corriere dello Sport  i prossimi mesi potrebbero determinare una profonda ristrutturazione all’interno della  Roma .  Un po' per necessità, visto che la società deve incassare una trentina di milioni entro il 30 giugno per rispettare gli accordi con l’Uefa sul pareggio di bilancio, un po' per scelta, perché alcuni giocatori esperti hanno deluso  Monchi  e  Di Francesco.  Esiste naturalmente uno snodo decisivo, chiamato  Champions . Se la Roma entra fra le prime quattro, non immaginando che possa restare nel torneo come campione in carica, la libertà di movimenti sarà maggiore. Comunque, in caso di mancato passaggio ai quarti di finale, un giocatore verrà ceduto (Alisson è il giocatore più richiesto seguito da Pellegrini che ha una clausola rescissoria). Ma almeno non sarà necessario smobilitare, tra trading e tagli sugli stipendi. 

Urna agro dolce quella di Nyon per le italiane: il Milan infatti ha pescato una big come l'Arsenal, mentre la Lazio la Dinamo Kiev.  Il Borussia Dortmund che ha eliminato l'Atalanta trova il Salisburgo .  L'Olympique Lione, che ospiterà la finale di Europa League ha pescato il CSKA, mentre l 'Atletico Madrid, una delle maggiori pretendenti per la vittoria finale ha pescato il Lokomotiv Mosca che ha eliminato il Nizza di Balotelli. Ecco tutti gli accoppiamenti degli ottavi di finale: Lazio-Dinamo Kiev  Lipsia-Zenit San Pietroburgo Atletico Madrid-Lokomotiv Mosca Cska Mosca-Olympique Lione Olympique Marsiglia-Athletic Bilbao Sporting Lisbona-Viktoria Plzen  Borussia Dortmund-Salisburgo Milan-Arsenal 

Il Milan segue Marco Reus. Il club rossonero ha monitorato la prestazione del tedesco in occasione di Atalanta-Borussia Dortmund, con l'ex Borussia Mönchengladbach entrato in campo solo al 59'. Intanto resta viva l'ipotesi legata a Edin Dzeko, che potrebbe lasciare Roma per vestire la maglia rossonera per 25 milioni di euro.

Mancava un attaccante, un centravanti vero, al Gasperini di stasera. "Gomez e Ilicic sono di gran lunga i giocatori più forti in quel ruolo". Una bocciatura per Cornelius e Petagna che, pur avendo caratteristiche che andrebbero a nozze con il modulo di Gasp, certamente non rappresentano il meglio che potesse regalare il mercato. Forse voleva Batshuayi anche se, probabilmente, avrebbe preferito giocarsi le sue carte in Germania, al Borussia Dortmund, ed è anche difficile dargli troppo torto. Servirà non solo un attaccante, pensando alle cessioni che poi saranno quasi inevitabili. Come quella di Cristante, forse anche di Alejandro Gomez. Insomma, la rivoluzione con Gasperini al centro dovrà essere copernicana. Per tentare di lottare per qualcosa di più di un sedicesimo di Europa League.

Nuovo colpo bianconero in vista della prossima stagione. L'ad Marotta ha chiuso l'accordo sia col Manchester United che con l'entourage del giocatore. L'ex Torino arriverà in estate per sostituire Lichtsteiner e per concedere un'opzione in più anche sulla sinistra.

Wanda Nara ha parlato di alcune squadre interessate a suo marito Mauro Icardi. Real Madrid, Manchester United e Bayern Monaco sono le Società più interessate all'argentino ex Sampdoria, con l'agente del calciatore che sembra avere intenzione di ascoltare le eventuali proposte, per poi valutarne le condizioni.

Queste le formazioni che hanno strappato il pass per gli ottavi di finale di Europa League dopo le gare di ieri. CSKA Mosca -Stella Rossa 1-0 (agg: 1-0) Lokomotiv Mosca -Nizza 1-0 (agg: 3-2) Atletico Madrid -FC Copenhagen 1-0 (agg: 1-0) Dinamo Kiev -AEK 0-0 (agg: 1-1) Lazio -FCSB 5-1 (agg: 5-2) Viktoria Plzen -Partizan Belgrado 2-0 (agg: 3-1) RB Lipsia -Napoli 0-2 (agg: 3-3) Sporting Club de Portugal -Astana 3-3 (agg: 6-4) Villarreal- Lione  0-1 (agg: 1-4) Zenit San Pietroburgo -Celtic Glasgow 3-0 (agg: 3-1) Arsenal -Ostersunds 1-2 (agg: 4-2) Atalanta- Borussia Dortmund  1-1 (agg: 3-4) Athletic Bilbao -Spartak Mosca 1-2 (agg: 4-3) Braga- Marsiglia  1-0 (agg: 1-3) Milan -Ludogorets 1-0 (agg: 4-0) RB Salisburgo -Real Sociedad 2-1 (agg: 4-3) *In grassetto le squadre qualificate